Comune di Arsoli: Borgo Medievale



Il Comune di Arsoli è caratterizzato dalla forma ad “U” tondeggiante. Si nota subito che fu un Borgo importante e spicca la sua integrità.

Già ai tempi degli Equi, antico popolo vissuto in questi luoghi in epoca preromanica, il territorio di Arsoli, sito nella Valle dell’Aniene, era molto ambito, per la sua conformazione geo-strategica, la fertilità del terreno e l’abbondanza di fauna e flora.




I quattro Rioni di Arsoli



Arsoli si divide in quattro Rioni, che gareggiano tra loro durante il famoso Palio dell’Amico, rievocazione storica in cui gli abitanti, in abiti medievali, si scontrano in competizioni come il tiro con l’arco, i giochi d’armi e di abilità: un evento che non puoi perdere!
Molto caratteristica è la piazzetta della Chiesa del SS. Salvatore, al quale si accede attraverso un varco verso il quale convergono, radialmente, tutte le viuzze dell’antico borgo medievale. Il lato sud della piazzetta è delimitato dalla facciata della canonica e da un tratto di muro una merlatura guelfa (cioè dalla sommità squadrata), come quella dell’arco di ingresso.
Guardandosi intorno sembra proprio di stare in un luogo d’altri tempi, dove tutto è stato conservato come in orgine.

I palazzi nei Rioni di San Bartolomeo, colpiscono per gli elementi architettonici in rilievo, i balconi in ferro lavorato, gli architravi in pietra e gli stemmi nobiliari incastonati nelle facciate.
Bellissima è l’edicola votiva dedicata a N.S. di Guadalupe.
Palazzi molto importanti sono: Palazzo Gaddi (1600), Palazzo Sciarra, Palazzo Marcelli (1700). Suggestiva è la Scalinata della Salita al Campo, che in estate si anima di luci, colori, musica e spesso, si tramuta in un teatro all’aperto, che coinvolge tutti i cittadini e i visitatori.
Attraversando il Rione di San Lorenzo, si incontrano il Fontanile di Sant’Antonio e il Fontanile Comunale, in pietra e dalla forma ellittica. Proprio questo, un tempo lavatoio in cui le donne venivano a fare il bucato, era il luogo preferito dalle stesse, dove poter chiacchierare dei fatti locali e spesso, intonare cori e canti improvvisati tutte insieme.
Passeggiando nel centro del paese si arriva in Piazza Amico d’Arsoli, dove si può notare un bellissimo giardino e una fontana altrettanto notevole, risalente al 1887. La particolarità di questa fontana è che questa parte dal piatto centrale, per poi cadere nelle tre conchiglie dalle quali si attinge l’acqua (potabile) e dai tre catini affluisce nelle vasche triangolari dove si abbevera il bestiame.
Il centro medievale è sorto sul finire del X secolo e si è sviluppato ai piedi del Castello e della Chiesa, assumendo l’aspetto di un grande triangolo.
Nella grande piazza denominata Piazza Valeria, troveremo la più antica fontana del paese (1592), di forma ottagonale e la Colonna miliare, che sta ad indicare il XXXVIII miglio della Via Valeria. La Colonna, sormontata da una Fenice, stemma del Comune di Arsoli, fu sistemata dal principe Camillo Massimo nel 1874. Una lapide nei pressi della Colonna, ricorda il passaggio di Garibaldi ad Arsoli. Fino agli anni Cinquanta, questa piazza era considerata il centro del paese. Oggi, Piazza Valeria è valorizzata dalle interessanti iniziative culturali, manifestazioni e spettacoli all’aperto che rianimano Arsoli e tengono unità la comunità. Sono numerosissimi i turisti che raggiungono il Borgo da Roma e dai paesi limitrofi.


rione del castello
rione di san bartolomeo
rione di san lorenzo
rione di san rocco






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