Anche se sei in giro passa ad Arsoli e ti sorprenderai! Se ti piacciono i percorsi ed itinerari immersi nella natura e nella storia, qui ne trovi per soddisfarti.
"Le Are", di circa 6 km tra boschi e reperti storici, è un suggestivo percorso montano, ricco di essenze vegetali pregiate di cui alcune note per le proprietà medicinali. Durante il cammino sarà facile imbattersi in docili animali al pascolo libero sui prati verdi, il volo ampio delle poiane, e, sulle cime più alte, con un po’ di fortuna, il volo regale dell’aquila. "L’Ara ‘e Giulio" e l’"Ara a vento", sono antiche spianate circolari in selci, esposte al vento, usate per battere con l’ausilio di buoi e cavalli, i covoni del grano. Lungo il sentiero si trovano i “cippi” che delimitavano il confine dello Stato Pontificio e un’antica carbonaia. Il percorso si estende fino ai ruderi del Castello della Prugna sull’omonimo monte.
"Il Pozzo del diavolo", di circa 2 km., ha inizio nel parco ai piedi del Castello Massimo, con relativo parcheggio adiacente alla strada provinciale che da Arsoli porta a Cervara di Roma. Il percorso costeggia il fosso Bagnatore che, nei secoli, ha creato erosione nelle rocce, strapiombi, cascatelle e piscine naturali circondate da un’incantevole vegetazione pregiata e ricchissima. Ambiente selvaggio e incontaminato sul quale si raccontano antichi misteri e l’esistenza di una leggendaria “rana blu”. Il tragitto è indicato da ricca segnaletica e pannelli esplicativi.